Sfida all’ultima pezza con ago e filo: la nostra recensione di Patchwork

Esiste davvero un gioco dove ci si sfida per creare una coperta con dei cartoncini colorati di forme differenti? Ebbene sì, e farlo è anche molto divertente! Patchwork è un gioco da tavolo per due persone in cui creatività, strategia e originalità si uniscono per dare forma alla migliore trapunta, rubando all'avversario idee, scampoli e bottoni.

Questo piccolo capolavoro ideato dalla mente geniale del tedesco Uwe Rosenberg - che conoscerai anche per altri due famosissimi giochi come Agricola e Caverna - è uscito già nel 2014. Da allora continua a far divertire migliaia di persone e ha ottenuto importanti riconoscimenti.

Solo per citarne alcuni, nel 2014 si è portato a casa il Golden Geek come miglior gioco da tavolo astratto, nel 2015 ha vinto il premio Spiel der Spiele nella categoria giochi per 2 giocatori e nel 2017 si è aggiudicato l’Årets Spel come miglior gioco per famiglie. Inoltre, è stato incluso nell'elenco delle raccomandazioni del prestigioso Spiel des Jahres. Niente male, no?

A conquistare il pubblico sono stati senz’altro l’immediatezza, la velocità e la semplicità con cui si prende familiarità col gioco. In Patchwork le meccaniche sono molto interessanti, legate sia alla casualità con cui vengono posizionate di volta in volta le tessere che alle scelte ben ponderate dei giocatori.

Ma come si gioca? Scopriamolo insieme nella nostra recensione!

A chi è rivolto Patchwork?

Pubblicato in Italia da Uplay.it, Patchwork è un gioco da tavolo per 2 giocatori, consigliato dagli 8 anni in su. Un titolo perfetto per le coppie, le famiglie, i ragazzi e gli amici che vogliono sfidarsi in una partita divertente e veloce che solitamente non supera i 30/40 minuti.

Un gioco apparentemente semplice ma molto coinvolgente. Vi avvertiamo: una volta terminata la prima partita sarà difficile rinunciare a una seconda, una terza, una quarta manche… E attenti agli spettatori: di sicuro vorranno provare anche loro!

Cosa contiene la scatola?

La scatola del gioco Patchwork è compatta ma ricchissima di componenti, tra cui:

• 1 tabella centrale tempo;
• 2 tabelle trapunta (1 per giocatore);
• 2 segnalini tempo (1 per giocatore) ;
• 1 pedina neutrale;
• 33 pezze di stoffa di diverse forme e colori;
• 5 pezze di stoffa speciali in cuoio;
• 1 tessera speciale;
• 50 tessere bottone (che valgono come punti);
• 1 regolamento con regole facili e intuitive.

Un nota positiva per gli scampoli di stoffa che ricordano tanto i tetramini (come quelli famosi di Tetris) e sono curati in tutti i dettagli: colorati, spessi e stampati su entrambi i lati.

Come si gioca a Patchwork?

Hai presente la tecnica in cui si uniscono diversi scampoli di stoffa per creare collage artistici, vestiti e coperte dalle forme e trame più disparate? Un tempo questa forma di cucito andava molto di moda - anche tra artisti, designer e stilisti - e veniva spesso utilizzata per creare vere e proprie opere d’arte!

Patchwork riprende proprio questo concetto e lo sviluppa nel gioco. Lo scopo? Fare più punti possibili, rubando più bottoni possibile all'avversario e, meglio ancora, realizzando la coperta più completa. Ogni bottone, infatti, equivale a un punto fondamentale per il risultato della partita. Inoltre, tutti i pezzi vanno incastrati per coprire il maggior numero di punti del proprio tabellone, lasciando così l’avversario a metà lavoro (e con pochi bottoni).

Durante la partita andranno prese numerose decisioni che cambieranno l’intero svolgimento della sessione. Per esempio, bisogna scegliere il pezzo di stoffa migliore (considerando la forma e la grandezza), decidere come è meglio spendere i propri bottoni e pensare anche a dove posizionarlo (evitando di lasciare dei buchi che equivalgono a dei punti persi), oltre che capire il momento giusto per fare la propria mossa o saltare di fronte alla pedina avversaria (e così, come vedremo, cedergli il turno). 

Per farlo servono un po’ di astuzia e una buona dose di logica: ma non sempre le cose vanno per il verso giusto e così il gioco si farà sempre più divertente!

Preparazione

Per iniziare la partita devi consegnare una plancia vuota (che poi conterrà la coperta) a ciascun giocatore, oltre a 5 bottoni a testa.

Al centro del tavolo va posizionata la tabella del tempo disponendo i due segnalini dei giocatori (uno giallo e uno verde) nello spazio iniziale. Vanno aggiunte anche le 5 pezze di stoffa speciali in cuoio, di misura 1x1, negli spazi indicati . Ora non resta che posizionare attorno al tabellone del tempo, in ordine casuale ma in un cerchio contiguo, tutte le tessere di stoffa. La pedina neutrale va collocata dopo la tessera 2x1.

Ora che è tutto pronto, non resta che scegliere il primo giocatore e iniziare la partita. 

Svolgimento

Il primo giocatore può scegliere tra due opzioni:

• avanzare sul tabellone e prendere bottoni
• scegliere una pezza e inserirla nel tabellone

Nel primo caso, si sposta il proprio segnalino un passo in avanti rispetto all’altro, ottenendo così un bottone per ogni passo realizzato.

In alternativa, si può scegliere di acquistare una tessera di stoffa, valutando la preferita tra le 3 che si trovano di fronte alla pedina neutrale (e sempre in senso orario). Una volta scelta quella giusta, si pagherà il costo in bottoni mettendo la pedina neutrale al posto della tessera scelta, in modo da non lasciare spazi vuoti nel cerchio di tessere.

La pezza, invece, verrà posizionata sulla propria tela, rispettando la forma che trova nel tabellone per realizzare una coperta originale e guadagnare più punti possibile. La tessera si può ruotare, ribaltare, ma mai sovrapporre a una pezza già presente sul tabellone né farla uscire dal tracciato. Inoltre, la posizione scelta rimarrà tale e quale fino a fine partita.

Fatto questo, si sposterà la pedina giocatore sulla tabella del tempo: i passi esatti da compiere sono scritti sulla tessera, proprio a fianco del disegno della clessidra (che determina, appunto, il tempo della cucitura).

Cosa succede ora? Il turno passa all’avversario?

In realtà non è proprio così. Patchwork, infatti, non è un gioco con turni alternati e ad agire è sempre chi ha la pedina più indietro sul tracciato del tempo. In questo modo, lo stesso giocatore può svolgere anche più turni consecutivi. A stabilire chi giocherà nel secondo turno e in quelli successivi è, dunque, il movimento della pedina sulla tabella del tempo. E se entrambe le pedine si trovano sulla stessa casella, il turno è attribuito a chi ha la pedina “sopra” a quella dell’avversario, cioè chi è arrivato per ultimo.

Come si possono ottenere più punti e completare la coperta?

• se la pedina supera il simbolo del bottone sul tabellone del tempo, il giocatore che la controlla ottiene il  numero di bottoni raffigurati sulla propria plancia (cioè, sulle tessere che ha raccolto);
• se il giocatore supera una tessera speciale 1x1 può prenderla e posizionarla sulla propria plancia per completare più in fretta la trapunta (e tappare un buco, cosa che, come vedremo, evita di far perdere punti);
• chi realizza per primo un quadrato completo di 7x7 tessere (senza lasciare buchi) ottiene un bonus di 7 punti.

Vittoria

La partita termina quando entrambi i giocatori completano il tracciato del tempo. Vince però non chi è arrivato prima alla fine, ma chi ha totalizzato più punti: un risultato che si ottiene accumulando i bottoni e realizzando una coperta il più possibile completa. 

Perché è importante che sia completa? Perché al numero di bottoni ottenuti (compresi i 7 per chi ha realizzato il quadrato 7x7)  vanno sottratti 2 punti per ogni buco vuoto rimasto sulla tela! Attenti, perché non è così insolito finire la partita in negativo!

Patchwork, un gioco divertente per due giocatori: la nostra recensione

Patchwork è un gioco da tavolo con regole semplici e chiare, adatto davvero a tutti. È perfetto per trascorrere un pomeriggio o una serata alternativa, ma anche per chi ha voglia di giocare senza potersi permettere di occupare ore del suo tempo.

Un gioco scandito da divertimento e competizione e che varia sempre in base alle tessere acquistate e alle posizioni ottenute. Per vincere bisogna, infatti, giocare d'astuzia, scegliendo sì le pezze più interessanti o meno costose da incastrare nella propria tabella, ma cercando anche di non avanzare troppo velocemente per farsi superare o terminare il gioco prima del previsto.

Dovrai essere sempre disposto a rivedere la tua strategia, perché l’avversario ti ruberà quasi sempre un pezzo indispensabile, costringendoti a tornare sui tuoi passi e rivedere le tue mosse. Allo stesso modo, anche tu dovrai pensare al modo migliore per dissuadere l’altro giocatore dall'acquisto dalle tessere che desideri, oltre a impedirgli di ottenere tanti bottoni e, quindi, vincere la partita al posto tuo.

Inoltre, ogni sfida è diversa dall’altra perché l’ordine delle tessere viene scelto sempre in modo casuale, aprendo così la competizione a nuovi scenari.

Insomma, Patchwork è un gioco divertente e capace di mettere alla prova le abilità anche del più smaliziato dei giocatori, dove la partita scorre veloce, in totale leggerezza.

E se il gioco ti appassiona, puoi sempre scegliere tra diverse varianti, con tinte completamente nuove. Per esempio, con la versione americana di Patchwork puoi confrontarti con fantasie e componenti ispirati alle comunità quilting degli Stati Uniti. Interessante anche la versione natalizia di Patchwork che permette di cimentarsi nella realizzazione di divertenti trapunte a tema natalizio, con carte regalo e fiocchi colorati.

E per alzare l’asticella della difficoltà, oltre al numero di giocatori, puoi provare anche Patchwork Doodle in cui ben 6 avversari si possono sfidare per creare la trapunta più bella ricalcando tinte e disegni delle tessere scelte con le matite colorate. In questo caso, oltre alla strategia, bisognerà mettere in campo anche le proprie doti artistiche!