Vuoi dipingere le tue prime miniature? Ecco tutto ciò che devi sapere per partire alla grande

 

Abbiamo finalmente aperto la nostra scatola, assemblato con cura la nostra miniatura e ora davanti a noi abbiamo un epico Space Marine, un glorioso Stormcast Eternal o persino il famigerato Re Stregone di Angmar. Bellissimi, epici, imponenti e completamente grigi! Non proprio quello che ci aspetterebbe da loro… ma è proprio ora che inizia la parte divertente, croce e delizia del modellista, specialmente di quello che tende a ingrossare la propria catasta di arretrati (quella che in gergo chiamiamo pile of shame, la pila della vergogna) prima di aver finito di dipingerli. Signore e signori, preparatevi, perché oggi parliamo di pittura di miniature: per tanti un vero e proprio tabù, per altri il cuore pulsante e l'essenza del modellismo stesso. 

Questo articolo è dedicato soprattutto ai primi, a coloro che si intimoriscono di fronte alle fotografie di miniature incredibilmente realistiche o che si fanno scoraggiare da modelli dipinti con tecniche e livelli apparentemente inarrivabili. A loro vogliamo dire: non c’è da preoccuparsi! Il vero fascino di questo hobby risiede proprio nella possibilità di SBAGLIARE e quindi di imparare dai propri errori

Ricorda: ogni grande artista è partito da piccoli passi e da semplici esperimenti, prima di perfezionare le proprie tecniche. Non aver paura di provare, prenditi tutto il tempo necessario, sempre ricordando che il risultato non deve soddisfare nessun altro se non te stesso (te lo dice uno che alla prima miniatura ha fatto un lavoro così brutto da averle fatto perdere un braccio)!

Perciò, oggi non parleremo di tecniche particolari o esotiche: questi aspetti avremo modi di approfondirli in seguito. Invece, cercheremo di costruire insieme una sorta di "Starter Kit", una selezione essenziale per dipingere le tue prime miniature. In più, ci aggiungeremo una semplice guida introduttiva per iniziare a dipingere con tranquillità. 

Ah, quasi dimenticavo: stai pensando di dipingere subito la tua miniatura preferita? Te lo sconsiglio vivamente! Parti con un modello "meno importante", così eviterai di pentirtene. Comunque, la scelta è tua, e non sarò certo io a frenare il tuo estro creativo. Come dice il famoso meme: "Fai, se pensi di non poterti fermare. E fallo. Pensaci un attimo, però se vuoi fare fallo".

Il nostro Starter Kit per imparare a dipingere

Il Primer

La prima cosa che va applicata alla miniatura è il primer. Si tratta di una vernice speciale, solitamente applicata con una bomboletta spray. Nero, grigio, rosso, verde, blu... ci sono infinite possibilità di colore, ognuno adatto a risultati diversi. Per iniziare, ti consiglio di scegliere tra questi tre, a seconda di cosa vuoi ottenere:

  • Primer nero: rende la miniatura più cupa e tetra (Citadel o AK);
  • Primer grigio: mantiene toni intermedi, ideale per creare belle ombreggiature e adattabile (Citadel o AK);
  • Primer bianco: offre la massima luminosità e colori vibranti (Citadel o AK);

Se usi lo spray, applica il primer all'aperto, mantenendo la bomboletta a circa 30 - 40 cm dal modello. Ti consiglio di fissare temporaneamente il modellino su un supporto (come un bastoncino, una base mobile o un asse di legno), e di utilizzare guanti in lattice per evitare di sporcare le mani. 

Applica il primer con brevi spruzzi intermittenti per evitare accumuli di vernice che potrebbero rovinare i dettagli. Poi, presta attenzione anche alle condizioni atmosferiche: non usare il primer se piove, in giornate molto umide, e nemmeno con temperature troppo calde o troppo fredde. E non dimenticare di agitare bene la bomboletta prima di iniziare!

Wet Palette

Uno strumento che ti consiglio caldamente di imparare ad usare fin da subito è la Wet Palette. In realtà, non è strettamente indispensabile per iniziare, ma è talmente comoda e utile che secondo me merita un posto d’onore nel Kit.

Si tratta essenzialmente di una scatoletta una spugna e un foglio simile alla carta forno, tagliato a misura. Ma a cosa serve esattamente? La Wet Palette mantiene il colore liquido molto più a lungo, evitando che si secchi rapidamente. È quindi utilissima per diluire correttamente i pigmenti, per miscelare facilmente diversi colori e diventerà rapidamente uno dei tuoi migliori alleati nella pittura di miniature!

Pennelli

I pennelli sono un tema delicato, e ognuno ha la sua opinione su quali siano i migliori, su come mantenerli e su come pulirli. Sfatiamo subito un mito: non è necessario iniziare con pennelli da esperti o professionisti. Perché, fidati, ne rovinerai tanti, durante le prime prove – ed è del tutto normale! Fa parte del processo di apprendimento e della gestione delle setole. Anche dopo aver imparato come gestirli, vedrai che comunque ti troverai ad acquistarli a cadenza regolare.

Per partire, ti consiglio di procurarti un piccolo kit iniziale o di acquistare 2 - 3 pennelli:

Se alcuni termini ti suonano nuovi o complicati, non farci caso: iniziamo a familiarizzare con loro, e nei prossimi articoli li approfondiremo insieme

Quasi dimenticavo, unico piccolo consiglio: tieni sempre appresso dell’acqua pulita in un bicchiere, non premere la punta del pennello sul fondo, ma semplicemente scuotilo nell’acqua e successivamente passalo su della carta assorbente (quella da cucina va benissimo) per togliere i rimasugli e asciugare le setole. E quando hai finito, se il pennello ne ha uno, ricorda di rimettere il “tappo” di plastica al suo posto.

Colori

Finalmente, il momento clou. Parliamo di colori! Qui ci sarebbe da discutere davvero tanto, anzi tantissimo. Tra vernici, base, layer, highlight, c’è davvero un mondo da scoprire… ma esplorare è parte del processo di apprendimento, e sarà cosa che verrà da sé. Come primo passo, va bene un semplice kit con colori base. Marchi come AK, The Army Painter e Citadel offrono ottime selezione, e su YouTube o sui social troverai di certo moltissime guide dettagliate, e anche noi approfondiremo queste tecniche nei prossimi articoli.

Per ora, ti consigliamoi:

Luce

Una buona illuminazione è fondamentale per dipingere le tue miniature al meglio. Ti consiglio di procurarti una lampada con luce naturale o regolabile, preferibilmente a LED, per garantire una visione chiara e precisa dei colori. Questo ti aiuterà a percepire correttamente le tonalità e a lavorare sui dettagli più fini senza affaticare troppo la vista. Ti accorgerai presto che una luce adeguata può fare davvero la differenza in termini di qualità del lavoro finito.

E ora cosa faccio?

Hai tutto il necessario. Quindi rilassati, preparati una postazione comoda e inizia a divertirti con le tue prime miniature dipinte! Ora sta a te, perché è venuto il momento di sporcarsi le mani. 

Dipingi la tua miniatura come preferisci: segui l’esempio delle illustrazioni sulla scatola, varia lo schema dei colori, cerca su internet fonti di ispirazione, o semplicemente sperimenta. Come detto, le prime prove saranno quello che saranno: col tempo, migliorerai e imparerai ad amare queste piccole reliquie della prima ora. Chissà, magari finirai per affezionartene: è successo a molti di noi.

Se vuoi approfondire il mondo delle miniature in generale o se vuoi avere qualche altro consiglio su come orientare meglio i tuoi acquisti, contattaci usando il bottone che trovi qui in basso: la nostra Live Chat è lo strumento perfetto per chiederci informazioni e iniziare subito a spacchettare! Oppure, scrivici una mail a servizioclienti@fantasiastore.it, il nostro team è sempre a tua disposizione!

 
Generale indomito, i suoi piani di battaglia raggiungono mondi lontani e schiere infinite di guerrieri. In perenne diniego circa il vero costo di tutte le sue miniature
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