I 5 migliori giochi da tavolo fantasy

 

Mondi magici, epiche battaglie tra le forze del Bene e del Male, eroi con armi dai poteri strabilianti, mostri leggendari, culture e popoli antichi e misteriosi… insomma, amanti del genere fantasy a raccolta, perché questa classifica è per voi!

Da grandi appassionati di giochi da tavolo fantasy quali siamo, abbiamo pensato di proporvi alcuni titoli che, in questi anni, hanno saputo affermarsi e che hanno in comune un universo fantastico, declinato nei diversi generi e meccaniche dei boardgame. E in effetti, questi giochi sono trasversali anche ad altre categorie che abbiamo già potuto vedere e conoscere in altri articoli: alcuni sono più strategici e pensati per giocatori esperti; altri sono stati ottimizzati o creati appositamente per due giocatori; altri ancora sono party game senza troppe pretese, perfetti per dare una scossa alla serata.

Vediamo insieme quali sono i migliori giochi da tavolo fantasy che, secondo noi, meritano di essere conosciuti e giocati!

Giochi da tavolo fantasy: la nostra classifica

Il fantasy esiste in molte salse: dal classico heroic fantasy tolkeniano alle opere che mischiano orrore e fantasia, fino a quelle più fantascientifiche.il nostro spazio però è limitato: abbiamo deciso quindi di concentrarci sui titoli del fantasy puro, ossia su quei giochi che più di altri hanno a che fare con miti, fiabe e leggende, senza “contaminazioni” di altri generi. Iniziamo!

Descent

Arriviamo a un titolo davvero popolarissimo e mastodontico (per la quantità di materiali), considerato come uno dei giochi da tavolo fantasy di maggior successo rilasciati fino ad oggi e di cui tutti hanno parlato. Descent – Leggende delle Tenebre è stato definito come il “dungeon crawler cooperativo definitivo”.

I giocatori potranno guidare ognuno il proprio eroe, ciascuno dotato di un proprio stile di gioco e di abilità uniche, e affrontare tutti insieme una campagna di ben 16 missioni, supportata da un’app perfettamente integrata. Come in ogni dungeon crawler che si rispetti, ogni giocatore può scegliere come equipaggiare il proprio eroe e cosa fargli portare per affrontare il viaggio che dovrà compiere. La partita si svolge in un numero variabile di round scanditi dall’app in cui gli eroi intraprendono diverse avventure e missioni che richiedono l’esplorazione di antiche rovine, foreste maledette, pericolose grotte… All’interno del gioco, infatti, è importante anche la progressione del singolo eroe e il suo percorso narrativo.

Caratteristiche ed elementi da considerare

Numero di giocatori: da 1 a 4 giocatori.
Durata del gioco: da 60 a 120 minuti.
Punti di forza: l'ambientazione e l’esplorazione (lo scenario viene rivelato pezzo dopo pezzo) sono uno dei punti di forza del gioco, insieme all’aspetto estetico: le miniature di grande pregio, insieme ai 46 terreni e al resto dei materiali, offrono un impatto visivo pazzesco! Si tratta di un gioco immersivo dal gameplay davvero coinvolgente, mai frustrante, in cui i giocatori si sentiranno parte di una grande avventura fin dalla prima partita.
Punti di debolezza: l’app può risultare talvolta invasiva e limitante, soprattutto per chi non ha piacere a utilizzare un mezzo elettronico quando si cimenta in un gioco da tavolo.

Perché piace

Per l’esperienza unica che offre: Descent ha tutto ciò che ti aspetteresti da un gioco da tavolo fantasy di qualità eccezionale. La narrazione potente, la grandissima qualità dei materiali, l’ambientazione pazzesca e la gestione dei personaggi lo rendono un titolo imperdibile per gli amanti dei giochi da tavolo fantasy cooperativi.

È il gioco per te se…

Non vedi l’ora di trascorrere molto tempo davanti a un tavolo, immergendoti completamente in un mondo fantasy e vivendo una grande avventura, insieme ai tuoi compagni di viaggio.

Terra Mystica

Pronti per un titolo davvero sofisticato, profondo e coinvolgente, altamente strategico e che regala epici scontri? Terra Mystica è tutto questo e anche di più! In questo titolo, 14 razze fantasy – Nani, Giganti, Halflings, Ingegneri, Fachiri, Nomadi e così via – sono pronte a espandere la propria civiltà e a contendersi il predominio sul mondo. Ogni fazione è legata a un suo habitat naturale, ma lo scopo del gioco è quello di usare ogni potere a disposizione per terraformare i territori circostanti, costruendo diversi edifici (case, empori, fortezze, templi e santuari) che poi andranno a formare grandi città.

Questo titolo unisce l’attenta gestione risorse con la costruzione di una rete di edifici, con l’obiettivo di ottenere la città più grande e il maggior numero di punti vittoria: nessun tipo di combattimento è presente, quindi. In sei turni, ogni giocatore alla guida della propria fazione dovrà decidere quali edifici costruire, quali potenziare, quando e dove terraformare e quali abilità speciali usare: tutti questi elementi hanno reso Terra Mystica un gioco altamente competitivo e strategico molto apprezzato.

Caratteristiche ed elementi da considerare

Numero di giocatori: da 2 a 5 giocatori.
Durata del gioco: da 60 a 150 minuti.
Punti di forza: senz’altro la grande varietà, l’unicità e la diversità di ciascuna fazione, ognuna delle quali presenta le sue caratteristiche e abilità speciali. Questo aspetto consente un’incredibile longevità e rigiocabilità: inoltre, basta cambiare i “vicini di casa” scegliendo fazioni differenti o acquistare una delle numerose espansioni per modificare le strategie e le dinamiche di gioco.
Punti di debolezza: in primis, l’elevata astrazione il regolamento piuttosto corposo: imparare le regole e saper governare con efficacia la propria razza richiederà un po’ di pazienza.

Perché piace

Perché è un gioco strategico in cui l’elemento casuale e aleatorio non esistono: Terra Mystica premia un’attenta pianificazione e strategia.

È il gioco per te se…

Vuoi cimentarti in un gioco competitivo, profondo, complesso, quasi “brucia-cervelli”, dedicandoci parecchio tempo. Sicuramente, per la sua complessità, non è un titolo adatto ai giocatori che cercano esperienze più leggere.

Gloomhaven

Un gioco, una certezza. Perché Gloomhaven è uno di questi titoli che ha conquistato tutti fin dalla sua primissima edizione, che è andata a ruba e ha conquistato un seguito devoto e appassionato. Si tratta di un gioco che appartiene alla categoria dei dungeon crawler cooperativi, in cui i personaggi guidati dai giocatori dovranno avventurarsi in spazi angusti e labirintici, combattere mostri, scovare tesori nascosti e affrontare missioni intriganti. Proprio nei personaggi, Gloomhaven trova uno dei suoi punti di forza. Ogni giocatore può scegliere uno dei 6 eroi iniziali e riceve un mazzo di carte personalizzato, unico per ogni personaggio. Il mazzo contenente magie, cure, potenziamenti, difese e abilità speciali, mentre ciascun personaggio ha la sua propria storia, il suo stile di combattimento, ma, soprattutto, la sua missione personale, che può portare avanti a prescindere dalla trama principale. Si creano così filoni narrativi paralleli, ma comunque strettamente connessi tra di loro, che porteranno i giocatori a scoprire il mondo poco alla volta: nuove scoperte e incontri porteranno ad aggiungere adesivi sulla mappa o faranno scoprire i contenuti delle buste sigillate al raggiungimento di determinate condizioni nel gioco. L’elemento legacy è uno degli aspetti più interessanti di questo titolo: ogni partita comporta modifiche permanenti e irrevocabili che influenzeranno tutte le partite future.

Caratteristiche ed elementi da considerare

Numero di giocatori: da 1 a 4 giocatori.
Durata del gioco: 90 minuti a scenario, campagna.
Punti di forza: una volta che ciascun eroe ha completato la sua missione personale, l’eroe in questione si ritira, sbloccando uno degli undici personaggi segreti: questo fa sì che i giocatori possano testare diversi personaggi e stili di gioco durante la campagna, mantenendo il titolo sempre fresco ed emozionante. Ottima la longevità, quindi, e l’aspetto narrativo ed estetico.
Punti di debolezza: la gestione del proprio personaggio può non essere sempre immediata. Inoltre, le regole possono occasionalmente risultare intricate, con alcune parti meno chiare rispetto ad altre... ma fortunatamente, le FAQ sono a disposizione per chiarire ogni dubbio!

Perché piace

Non c’è dubbio: Gloomhaven spicca per la sua originalità, l’ambientazione elaborata ricchissima di dettagli, e la profondità di gioco davvero unica e fuori dagli schemi. La gestione dei personaggi, che non solo crescono in potenza ma si arricchiscono anche di storie e ricordi, è un elemento di inestimabile valore, quasi come se si stesse partecipando a un avvincente gioco di ruolo.

È il gioco per te se…

Ami i giochi di ruolo. La lunghezza delle partite, la complessità delle regole e l’epica natura del gioco rendono Gloomhaven ideale per tutti quei gruppi che desiderano riunirsi regolarmente e immergersi in un’esperienza di gioco avvincente e completamente immersiva. Si tratta quindi di un gioco più indicato a un gruppo di giocatori esperti, disposti a dedicarci molte ore.

La Guerra dell’Anello

Questo titolo non poteva mancare nella nostra classifica, perché se parliamo di fantasy pensiamo subito a Tolkien e all’universo epico del Signore degli Anelli. E questo gioco, com’è facilmente intuibile dal titolo, è ambientato proprio nella Terra di Mezzo, durante il finire della Terza Era. Oltre alla versione originale, che discuteremo in questo articolo, segnaliamo che esiste anche una variante card game, meno complessa e più immediata. Il gioco originale è però un wargame nudo e crudo, un gioco di miniature su mappa che in questo caso ricrea gli eventi narrati nei tre libri della trilogia,cioè la guerra tra Popoli Liberi e l’Esercito Ombra di Sauron. Particolarità di questo gioco è la forte asimmetria tra le due fazione: i Popoli Liberi hanno pochi guerrieri, che devono radunare poco alla volta e che si trovano sparsi ovunque. Le forze di Sauron invece sono, proprio come nella storia originale, una massa apparentemente senza fine, coesa e già sul piede di guerra. Il giocatore del Bene si troverà quindi di fronte una guerra quasi impossibile da vincere, ma dalla sua avrà la Frodo e il resto della Compagnia dell’Anello, che potrà sfruttare per portare l’Unico Anello sulle pendici del Monte Fato, per scagliarlo nelle sue profondità e vincere così la guerra. Questo è l’altro (e principale) modo di vincere a disposizione del giocatore del Bene.

Si tratta quindi di un titolo con una meccanica di gioco asimmetrica, in quanto le fazioni hanno obiettivi, eserciti e abilità differenti tra loro.

Caratteristiche ed elementi da considerare

Numero di giocatori: da 2 a 4 giocatori, a seconda delle versioni.
Durata del gioco: da 90 a 120 minuti.
Punti di forza: nonostante il regolamento corposo (ma ricchissimo di immagini ed esempi), si tratta di un gioco che si impara piuttosto agevolmente. L’aderenza all’ambientazione è senz’altro uno dei punti di forza: grazie alle meravigliose miniature, alle carte e alla mappa enorme, si viene catapultati in pochissimo tempo nella Terra di Mezzo e immersi nella sua magica atmosfera.
Punti di debolezza: la lunghezza del gioco, che può spaventare i giocatori casuali e meno esperti. Inoltre, il set-up fisso e standard può dare l’idea della ripetitività, ma in realtà ogni partita sarà sempre diversa.

Perché piace

Perché è un gioco maestoso, che non poteva ricreare in modo migliore l’atmosfera e gli episodi del libro, ma in cui c’è un eccellente compromesso tra complessità ed equilibrio.

È il gioco per te se…

Se sei un grande appassionato di Tolkien o un fan esigente, non rimarrai deluso dal lavoro fatto in questo gioco. Ma se non hai mai visto il Signore degli Anelli, tranquillo: rimarrai comunque incantato da questo gioco da tavolo fantasy e dai suoi epici scontri.

Munchkin

Concludiamo questa lista con un classico intramontabile e davvero esilarante: Munchkin! Questo titolo – che ora conta di numerosissime espansioni – parte proprio da un elemento centrale dei giochi di ruolo fantasy e lo parodizza. Infatti, questo titolo prende di mira l’atteggiamento di quei giocatori dei GdR (definiti “munchkin”) che pensano solo a conquistare livelli e a diventare i più forti, facendo di tutto per ottenere questo risultato. Non a caso, in questo gioco interpreterai un personaggio (inizialmente di razza umana e senza classe) e dovrai cercare di raggiungere per primo il livello dieci, che si ottiene sconfiggendo mostri, guadagnando carte tesoro e… mettendo i bastoni tra le ruote agli altri giocatori!

Per quanto riguarda le meccaniche, sono piuttosto semplici: il gioco prevede l’uso di due mazzi di carte (carte porta e carte tesoro), un dado a sei facce e 10 segnalini (monete, fiches, qualsiasi cosa che ti consenta di contare fino a 10) per ogni giocatore. Le dinamiche del gioco sono strettamente collegate alle carte pescate e all’uso dei dadi, rendendolo un gioco molto orientato alla fortuna e con una bassa componente strategica… ma che dona sempre montagne di divertimento!

Caratteristiche ed elementi da considerare

Numero di giocatori: da 3 a 6 giocatori.
Durata del gioco: da 60 a 120 minuti.
Punti di forza: Munchkin è un gioco dalle meccaniche molto semplici e dalle regole facili da imparare, in cui la componente umoristica è centrale.
Punti di debolezza: l’alta componente aleatoria e il fatto che non richiede una grande strategia potrebbero non essere appetibili per i giocatori più esperti.

Perché piace

Perché è un gioco semplice e rapido, facile da imparare e decisamente divertente, che regala partite all’ultimo sangue.

È il gioco per te se…

Vuoi farti tante risate senza troppe pretese. Munchkin è un party game intramontabile, e quindi lo consigliamo a chi è alla ricerca di un titolo adatto a tutti, che diverta e al tempo stesso regali partite molto competitive.

Qual è il miglior gioco da tavolo fantasy?

I giochi da tavolo fantasy hanno un grandissimo potere, ossia quello di farci allontanare, anche solo per un attimo, dalla nostra realtà e di immergerci in un altro mondo, con le sue regole, atmosfere e ambientazioni. Alcuni di questi titoli sopracitati, tra avventure immersive, battaglie epiche e missioni coraggiose, sono in grado di tenerci incollati per ore e ore, facendoci dimenticare del resto.

Quindi, per rispondere alla domanda iniziale, possiamo dire che ogni gioco è “il migliore”. Sta a te decidere quale tra questi è più adatto ai tuoi gusti e alla tua abilità di gioco, considerando che alcuni titoli presentati – come abbiamo visto – non sono entry level.

Ma se dovessi avere dubbi, non esitare: ci trovi a disposizione nella live chat per rispondere a ogni tua domanda e aiutarti a scegliere il gioco da tavolo più adatto a te!

 
Pubblicato in: Giochi da tavolo
Autorità indiscussa di fustelle e Funko. Perfettamente a suo agio tra meeple e testoni, sempre alla ricerca di un gioco migliore per la sua collezione
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