I personaggi più apprezzati di Tokyo Revengers

 

Che siamo appassionati di manga non è un segreto, e nel nostro blog vi abbiamo segnalato alcuni tra i manga shōnen più popolari, come My Hero Academia, l'Attacco dei Giganti, Demon Slayer, e molti altri. Oggi vogliamo parlarvi di un manga che si discosta da questi titoli, perchè non facilmente catalogabile al'interno di un genere: stiamo parlando di Tokyo Revengers, scritto e disegnato da Ken Wakui, che è stato pubblicato a partire dal 2017 e che si è concluso nel 2022.

A differenza degli altri manga citati, qui il protagonista è un po' più grandicello e non ci sono supereroi, giganti, demoni o altri mostri da combattere. Troviamo invece un protagonista già adulto, Takemichi Hanagaki, che non riesce a superare la morte della sua migliore amica quando era adolescente, nonché unico amore della sua vita. Troviamo anche una pericolosissima gang criminale da affrontare. E poi ci sono i viaggi nel tempo. Ma soprattutto ci sono una serie di personaggi unici e interessanti, che si discostano dal genere canonico.

E proprio da qui vogliamo partire per raccontarvi questo manga così particolare: scopriamo alcuni tra i personaggi principali che popolano Tokyo Revengers!

I top 7 personaggi di Tokyo Revengers

Una buona storia non è una buona storia senza una serie di personaggi ben caratterizzati, ognuno con una sua personalità e una motivazione differente: proprio da loro nascono tutti gli intrighi e i colpi di scena della trama.

Takemichi Hanagaki

Non possiamo che partire da qui, dal protagonista della storia. Takemichi Hanagaki ci viene presentato come un ventiseienne che vive in un appartamento malandato e sciatto e lavora part-time in un negozio di videonoleggio in cui viene vessato dal suo capo, pure più giovane di lui. Considerato da tutti un perdente e un buono a nulla, capace solo di scusarsi, è intrappolato in una vita deprimente, da cui non sembra esserci via di fuga.

Questo finché una sera, guardando il telegiornale, scopre che la sua migliore amica e unica ragazza che abbia mai avuto, Hinata Tachibana, è stata uccisa dalla famigerata Tokyo Manji Gang (anche conosciuta come Toman).

Sarà un incidente alla stazione ferroviaria a cambiare per sempre la sua vita: spinto sotto un treno, invece di morire fa un salto indietro nel tempo. Precisamente dodici anni prima, quando Hinata Tachibana era ancora viva ed era la sua fidanzata. Così, dopo tanto tempo, Takemichi ha finalmente uno scopo nella vita: salvare Hinata dal triste destino che l'attende.
Per farlo però dovrà riuscire a entrare nella Toman e impedire che la banda di delinquenti liceali si trasformi in una vera e propria organizzazione criminale. Come? L'unica possibilità è diventare il più forte e salire al vertice dell'organizzazione.

C'è solo un problema: più che a combattere, Takemichi è bravo solo a incassare pugni. Ma i salti nel tempo gli permetteranno di trovare la motivazione che cercava e di trasformare la sua debolezza in un punto di forza.

Mikey

Se da una parte abbiamo Takemichi, dall'altra abbiamo Manjiro Sano, conosciuto da tutti anche come Mikey. Di bassa statura, con i capelli biondi raccolti all'indietro e con un velo di malinconia che lo accompagna sempre, è uno dei personaggi più importanti e apprezzati del manga. Ci viene presentato come il cattivo di turno, e anche se sembra solamente un teppista in verità è animato da buone intenzioni: il suo obiettivo è creare una nuova era per quelli come lui, che vengono definiti 'delinquenti' ma non sono altro che emarginati.

Temuto e rispettato per la sua forza, intelligenza, carisma e capacità nel combattimento, è il membro fondatore e leader della Tokyo Manji Gang.

Sarà il primo a riconoscere il valore di Takemichi, facendolo entrare nella gang e diventandogli amico. Potremmo quasi definirlo come un personaggio dalla doppia identità: da una parte, ci troviamo di fronte al leader della Toman, soprannominato l''Invincibile Mikey', dall'altra invece un Mikey più umano, spesso dai modi infantili, che mostra solo agli amici più stretti. E proprio per salvare i suoi amici, questo personaggio correrà il rischio di perdere se stesso...

Matsuno Chifuyu

Vi presentiamo un altro grande personaggio del manga, Chifuyu Matsuno. è il vice-capitano della prima divisione della Toman. Nel passato si presenta con i capelli biondi e rasati ai lati, mentre nel presente ha i capelli neri. Appare calmo, freddo e composto, ed è capace di escogitare piani anche in situazioni di grande stress: in realtà, è anche un ragazzo solare e molto affettuoso con gli animali.
è anche estremamente leale e dotato di un forte senso morale: difende chiunque sia in difficoltà e sta sempre dalla parte dei suoi amici, specialmente di Baji, il capitano della sua divisione nonché migliore amico, per cui farebbe di tutto. è proprio questo aspetto ad aver fatto innamorare i fan del manga.

Baji Keisuke

La Tokyo Manji Gang regala alcuni dei personaggi più interessanti, come abbiamo visto. Non è da meno Baji, un membro fondatore ed ex capitano della Prima Divisione della Tokyo Manji Gang. Si presenta come un ragazzo alto, con capelli lunghi, neri e mossi, e dei canini piuttosto sporgenti. Forte, intelligente e calcolatore, di primo impatto sembra il 'cattivo': non a caso, è uno dei combattenti più forti della banda, famoso per la sua resistenza. In realtà, però, nasconde un cuore buono perché per i suoi amici e compagni farebbe di tutto. Il suo sogno è quello di creare una gang in cui tutti i membri potessero essere come fratelli, aiutandosi l'uno con l'altro, anche a costo della propria vita. Proprio per proteggere i suoi amici, entra nella gang Valhalla per indagare su Tetta Kisaki, considerato il 'vero' cattivo della serie.

Sanzu Haruchiyo

Haruchiyo Sanzu è il vice-capitano della quinta divisione della Tokyo Manji Gang, incaricata di indagare e attaccare potenziali traditori e capitanata da Muto, che Sanzu considerava come un fratello maggiore. Successivamente, si unirà a un'altra gang, la Kanto Manji Gang, capitanata da un Manjiro Sano mentalmente instabile, che poi un giorno diventerà la temutissima Bonten. Un personaggio interessante e misterioso, forse anche per la mascherina nera che indossa a coprire metà volto. Si presenta come un ragazzo di media corporatura con dei lunghi capelli rosa e occhi azzurri: una persona di poche parole e un abile manipolatore, ma estremamente fedele a Mikey.

Kurokawa Izana

Izana Kurokawa è un personaggio fondamentale in Tokyo Revengers. è il leader dell'ottava generazione dei Black Dragon e il leader di Tenjiku, ed è un altro dei 'cattivi' della serie. Alto e dai capelli biondi che sembrano quasi bianchi, sfoggia spesso un sorriso sadico ed estasiato, soprattutto quando commette qualche atto di violenza. è il fratello adottivo di Shinichiro, Emma e Manjiro Sano, nei confronti del quale prova una fortissima gelosia al punto da volerlo vedere morto: sarà proprio questo rapporto complicato con i fratelli a scaturire in uno dei momenti più toccanti del manga, quando Izana e Mikey finalmente riusciranno a parlare con sincerità. Per il resto, Izana ammette liberamente che non gli importa di nessuno, compresi i suoi compagni che chiama 'strumenti' che costringe a obbedirgli con la paura invece che con rispetto o fiducia.

Takashi Mitsuya

Corti capelli argentati, occhi azzurri e un tatuaggio sulla tempia: ecco Takashi Mitsuya, uno dei sei membri fondatori della Toman, nonché capitano della seconda divisione. A caratterizzarlo ci sono un senso di profondo ottimismo e solarità, che gli permettono di infondere positività in tutto il gruppo ed essere anche un modello di riferimento per le sue sorelle, a cui è molto legato anche a causa di un passato domestico infelice. è un ottimo combattente, anche se preferisce evitare qualsiasi combattimento se non strettamente necessario.

Vuoi iniziare a leggere Tokyo Revengers?

Vendetta personale, salti nel tempo, linee temporali alternative, una schiera di personaggi unici, come Draken, il braccio destro di Mikey, o il super villain Tetta Kisaki: insomma, dobbiamo aggiungere altro per convincervi a leggere Tokyo Revengers?


è un manga davvero godibile, la cui lettura fila dritta grazie alla trama avvincente, al ritmo serrato e agli scontri tra gang che hanno la giusta dose di violenza. Il disegno è pulitissimo ed estremamente efficace, anche nelle scene più dinamiche, alternando tavole ad alto impatto emotivo ad altre più dirette e comiche. Ma soprattutto regala dei personaggi a cui affezionarsi e per cui tifare e piangere: non ci troviamo di fronte solo a vuoti delinquenti e teppistelli ma a personaggi veri, ciascuno con i suoi pregi, fragilità e traumi passati.
è un'opera bilanciata, che prende e ti tiene incollato il lettore alla pagina, il che non è poco. Se cerchi quindi qualcosa di diverso dal classico shōnen, preferisci le storie dove l'elemento fantastico c'è ma senza esagerare, e ti piacciono le storie di vendetta, allora Tokyo Revengers fa al caso tuo.

 
Pubblicato in: Manga e Fumetti
Master da una vita, avido lettore di manga. Sempre alla ricerca di una libreria abbastanza capiente. Non riesce più a trovare casa sua tra le cataste di manuali e fumetti
Navigazione blog

Ultimi post