Dadi Dungeon and Dragons: una piccola guida per capire come funzionano

 

È probabile che tutti quanti, la prima volta che si sono approcciati al gioco di ruolo Dungeon & Dragons, si siano chiesti a cosa servissero i dadi e in che contesto, o perché siano così diversi da quelli degli altri giochi da tavolo. Infatti, trattandosi di dadi inusuali, potrebbe non essere così facile riconoscerne i diversi tipi, e il loro utilizzo nel gioco può non essere così ovvio.

Noi siamo qui per questo: abbiamo pensato di realizzare una piccola guida per rispondere alle domande più frequenti sui dadi di Dungeon and Dragons e per spiegarti a cosa servono. Non solo, alla fine ti daremo anche qualche consiglio su alcuni set da scegliere tra i più apprezzati e richiesti! Pronto a immergerti in questo poliedrico mondo?

A cosa servono i dati in D&D?

La maggior parte dei dadi in Dungeon & Dragons si distinguono a prima vista dai classici dadi a 6 facce (uno di questi è comunque presente nel set): sono infatti dadi poliedrici, con forme particolari e numero di facce differenti, e giocano un ruolo fondamentale all’interno del gioco. Come? Vengono utilizzati per dare esito alle azioni dei personaggi o per determinare l’avvenimento di un evento. Ad esempio, il fendente di spada sferrato dal tuo personaggio riuscirà a ferire il drago o si limiterà a rimbalzare sulle sue scaglie dure come il ferro? Tira un primo dado per determinare il risultato, e in caso di successo tira un altro dado per determinare il danno. Oppure, il pavimento crolla all’improvviso? Tira il dado per vedere se il tuo personaggio riuscirà a cavarsela.

Le principali azioni di gioco che saranno decise con un tiro dei dadi possono essere divise in tre categorie:

  • tiri per colpire l’avversario, in mischia o a distanza;
  • tiri salvezza (ad esempio, per non subire gli effetti di un incantesimo o evitare una frana);
  • tiri per prove di abilità (come scalare una parete, rubare qualcosa, e così via).

Ma non solo! I dadi vengono anche utilizzati per una serie di altre azioni meno ricorrenti, come la copertura, i danni e i tiri vantaggio/svantaggio, per cui quando ci troviamo in una situazione a noi favorevole tireremo due dadi tenendo il risultato più alto (vantaggio). Al contrario, quando ci troviamo in difficoltà, faremo lo stesso ma tenendo obbligatoriamente il valore più basso dei due (svantaggio).

7 dadi, ognuno con il suo utilizzo

Un set di dadi di Dungeon and Dragons è composto da 7 dadi di diverse facce, ai quali, nei manuali, si fa riferimento indicando il numero di facce con una “d” davanti: ad esempio, il dado a 20 facce è chiamato “d20”, mentre il dado a 6 facce è noto come “d6”. Inoltre, se davanti alla “d” compare un altro numero, questo indica quanti dadi tirare di quel tipo. Facciamo un esempio: 5d6 vuol dire che si dovranno tirare cinque dadi a sei facce. Ecco perché è sempre meglio avere a disposizione più di uno dado dello stesso tipo!

  • Dado a 20 facce (d20): questo dado è il cuore del gioco. Viene usato per determinare l’esito – favorevole o meno – di molte azioni cruciali, come gli attacchi, i tiri salvezza e le prove di abilità.

I dadi successivi sono considerati “secondari” e vengono utilizzati soprattutto per calcolare il danno inflitto durante gli attacchi, i punti ferita o le abilità speciali dei personaggi. Ma vediamoli nello specifico.

  • Dado a 12 facce (d12): il dodecaedro ha un uso piuttosto limitato, che di solito riguarda il danno causato da un’arma potente e di grossa taglia, come l’ascia a due mani.
  • Dado a 10 facce (d10): spesso nei set in vendita è disponibile in coppia,; uno riporta i numeri da 1 a 10 (che può essere rappresentato da uno 0), l’altro riporta invece le decine (10, 20, 30, e così via), anche chiamato d100 e che viene usato per i tiri percentuali. Quando si tira per la percentuale, si tirano entrambi i dadi contemporaneamente e i risultati vengono combinati per ottenere la percentuale.
  • Dado a 8 facce (d8): serve per calcolare i danni di moltissime armi comuni a una mano, come la spada lunga, l’ascia da guerra, il martello da guerra, e di alcuni incantesimi.
  • Dado a 6 facce (d6): questo ti ricorda qualcosa? Sì, è il classico dado cubico a 6 facce, che in D&D viene usato per determinare l’entità del danno di attacchi base o per risolvere situazioni casuali.
  • Dado a 4 facce (d4): viene usato in particolare per calcolare il danno di armi di piccola taglia. Interviene anche come dado bonus “donato” da incantesimi di supporto.

Dungeon and Dragons: set di dadi per tutti i gusti!

Come abbiamo visto, un set di dadi per D&D è composto da sette pezzi, ma ne esistono anche di diversi materiali e ispirati a differenti temi. Con gli anni, infatti, sono stati creati tantissimi set che diventano veri e propri pezzi da collezione e che si ispirano a un tema in particolare: dai dadi runici per i nani a quelli in stile elfico, da quelli mostruosi e horror a quelli adorabili con gatti e paperelle, fino ai dadi che si ispirano a film e serie tv. Insomma, ce ne sono di tutti i tipi! E adesso ne passiamo in rassegna qualcuno, così da consigliarti alcuni tra i set più apprezzati dai nostri clienti.

Dadi ufficiali di D&D

Se sei alle prime armi con Dungeon and Dragons, forse ti interesserà partire dai set ufficiali di D&D, di ottima fattura. Ne trovi di diversi tipi, come i set da 7 dadi, quelli da 11 dadi che prevedono anche altri accessori, e i set di due dadi d20, il tutto in diversi colori.

Dadi Harry Potter

Ti senti più Grifondoro o Serpeverde? Oppure, Tassorosso o Corvonero? Sei sei un fan della saga, questi dadi brandizzati Harry Potter fanno per te: ciascun set ha i colori della Casa di riferimento, lo stemma e altri dettagli, per immergersi nel mondo del mago più famoso della storia. Inoltre, il colore è mescolato con una polvere glitterata, che fa brillare il dato e lo rende ancora più prezioso. Non ti resta che scegliere la tua Casa!

Dadi a tema The Witcher

Cura dei dettagli maniacale, design accattivante, e una moneta esclusiva da collezione: questi set di altissima qualità riproducono le grafiche del videogioco di ruolo The Witcher. Puoi scegliere la grafica associata al personaggio che preferisci, dalla giovane Ciri all’affascinante Yennifer, fino ovviamente al protagonista Geralt!

A tema gatti

Sei del team gatti o cani? Ecco, se la risposta è “gatti”, sappi che c’è il set perfetto per te, che aggiungerà un tocco di irresistibile tenerezza al tuo tavolo. Quello a tema Cats, che puoi trovare in ben tre varianti: Waffle, in versione nera con eleganti rifiniture argento, Purrito, a base viola e oro, e Meowster, con i dati di colore blu e le finiture sempre in oro. Quale preferisci?

Set di dadi unici - PolyHero

Pronto a vedere qualcosa di incredibile? Se sei un appassionato di Dungeon and Dragons e cerchi qualcosa di davvero particolare per le tue partite, che colpisca i tuoi compagni di gioco, ecco alcuni set di dadi poliedrici a facce miste spettacolari. Come quello Celestial Ivory, i cui dadi si ispirano al personaggio del Chierico, o Nighshade, che riprende invece la figura del Ladro con sfere dardi, borselli e pietre preziose. A seconda della classe del tuo personaggio, puoi scegliere il set di dadi che più si addice!

Dice Macabre

Concludiamo con una serie di dadi decisamente macabri e spettrali, ma di altissima qualità, ideali per chi non si fa spaventare e adora un tocco horror! Stiamo parlando del set Dice Macabre, dal design unico e ricchissimo di dettagli e di… minuscoli teschi! I dadi sono realizzati in resina beige, poi dipinti a mano con vernice lavata marrone: per questo può capitare che ci siano alcune variazioni tra un set e l’altro, un valore aggiunto per un prodotto da veri collezionisti. Se il tuo personaggio è un Necromante, questo set non puoi lasciartelo scappare!

Contattaci per scegliere il tuo set di dadi D&D!

Eccoci arrivati alla fine! Questi sono solo alcuni i dadi che puoi trovare sul mercato per giocare a Dungeons & Dragons: sul nostro store ci sono tantissimi altri set che vanno incontro alle esigenze e ai gusti di tutti. Se hai bisogno di aiuto per orientarti in quest’ardua scelta, contattaci scrivendoci in chat!

 
Master da una vita, avido lettore di manga. Sempre alla ricerca di una libreria abbastanza capiente. Non riesce più a trovare casa sua tra le cataste di manuali e fumetti
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