Il Gioco di Carte Collezionabili di Pokémon un tempo era pubblicato fuori dal Giappone da Wizards of the Coast, già creatrice del primo GCC di sempre, Magic: The Gathering. Oggi, è edito in tutto il mondo da The Pokémon Company, che gestisce tutte le IP dei mostriciattoli tascabili, ma il gioco di carte, realizzato nel 1996 sull'onda del successo dei videogiochi e della serie televisiva, è opera di Media Factory, defunta azienda nipponica che ne ha curato in esclusiva la distribuzione del gioco nella Terra del Sol Levante fino al 2006.
Oggi i prodotti Pokémon TCG sono proprietà esclusiva di The Pokémon Company, e la forza di un'azienda che si dedica anima e corpo alla diffusione del fenomeno originatosi dagli originali titoli per Game Boy di Game Freak, si vede eccome. A metà del 2020, il gioco conta più di 30 milioni di carte stampate in 13 diverse lingue, vendute in ben 77 diversi Paesi, e la diffusione non accenna a diminuire. Se volete un gioco intenso e con una grande storia alle spalle, il GCC di Pokémon fa al caso vostro!
Da dove iniziare?
Se siete dei neofiti assoluti di questo avvincente gioco di carte, e se magari non avete mai avuto l'opportunità di giocare ad altri GCC simili, la prima cosa da fare è procurarsi un mazzo e magari un Set Allenatore. In questo modo avrete a disposizione non solo tutto l'occorrente per iniziare subito a giocare, ma anche un regolamento esteso nella forma di un libretto da consultare, e un buon numero di bustine d'espansione per potenziare sia il vostro mazzo che la vostra collezione.
Una volta che avrete preso dimestichezza col gioco (o appena vi sarà venuta voglia di accaparrarvi qualche carta rara), il prossimo passo è sbustare, sbustare e sbustare. In questo modo, in men che non si dica, potrete dire di possedere una collezione invidiabile, di alto valore non solo hobbistico, ma anche di mercato.