A volte capita che, nella miriade di giochi di carte collezionabili che vengono pubblicati di anno in anno, ce ne sia uno che riesce a dimostrare il proprio valore. È accaduto con Lorcana ed è accaduto con Digimon Card Game di casa Bandai, che sono riusciti a trovare un loro posto accanto ai Tre Grandi: Magic: the Gathering, Yu-Gi-Oh! e Pokémon. Ma il caso più importante è rappresentato forse da One Piece Card Game, basato sul manga capolavoro di Eiichiro Oda.
Lanciato nel 2022, ha rapidamente guadagnato popolarità tra i fan del manga e tra gli appassionati di giochi di carte. Oggi il gioco ha un suo circuito di tornei e, chiaramente, un giro di collezionismo da non trascurare. In questo articolo ci soffermiamo proprio su quest’ultimo aspetto e in particolare sulle carte più costose che possono essere spacchettate e dove trovarle.
Prima di cominciare, non va dimenticato che ogni valutazione si riferisce al periodo di scrittura di questo articolo, e le potrebbero cambiare in futuro! Il mercato di One Piece TCG, come di qualsiasi altro GCC, ha fluttuazioni continue, e alcune delle serie indicate potrebbero non essere più facilmente reperibili. Quindi, occhio!
Un GCC alla portata di tutti (o quasi!)
Cosa sia One Piece lo sanno praticamente tutti. Serializzato a partire dal 1997, è tutt’oggi il manga più letto al mondo, noto per la sua trama avvincente e i suoi personaggi memorabili, oltre che per la cura che il maestro Oda - tra i mangaka più famosi - ha dedicato ad ogni minimo particolare. Le avventure di Monkey D. Luffy e della sua ciurma alla ricerca del leggendario tesoro "One Piece" ha avuto un impatto significativo sulla cultura popolare e ha generato numerosi adattamenti, tra cui anime, film e, finalmente, giochi di carte collezionabili.
Una delle caratteristiche distintive di One Piece CG è la sua accessibilità economica. I mazzi competitivi possono essere assemblati con un budget medio che varia tra i 50 euro e i 200 euro, cosa che li rende significativamente più abbordabili della media dei giochi di carte collezionabili. Questo vale non solo rispetto a giochi ad altissima competitività, come Magic: the Gathering, ma anche e soprattutto rispetto a Pokémon, dove la domanda di carte per ragioni collezionistiche ha finito per renderle meno accessibili in generale.
Questo fa sì che il gioco sia particolarmente attraente per i nuovi giocatori e per coloro che desiderano partecipare a tornei (o semplicemente giocare in modo competitivo) senza un investimento eccessivo.
Cosa aumenta il valore di una carta di One Piece?
Se l’obiettivo principale è giocare, il valore di una carta è definito soprattutto dalla combinazione di frequenza d’uso e rarità: carte molto utilizzate nei mazzi competitivi possono raggiungere valori più elevati a causa della loro domanda.
Ad esempio, la carta Kuzan di Royal Blood è molto giocata e si vende a circa 40 euro, mentre una carta come Rebecca della stessa espansione, meno presente nel meta, è valutata intorno ai 15 euro.

Non che non esistano modi per spendere di più anche in One Piece CG. Anzi, se guardi alle carte soprattutto da un punto di vista collezionistico, è bene mettere il “meta” in secondo piano.
Di conseguenza, il modo principale per “farcire” il valore di un mazzo è quello di utilizzare le varianti di una carta invece della versione base. Si tratta in questo caso di carte con trattamento speciale, artwork alternativo, o più in generale stampate in quantità minori. In effetti, in One Piece Card Game, il valore di una carta singola è determinato principalmente dalla sua rarità e dalla popolarità del personaggio che rappresenta. Questi due elementi giocano un ruolo cruciale nella valutazione a fini collezionistici, ben più significativo della sua utilità nel gioco competitivo.
Un caso a parte: le Prize Card
Oltre alle carte che possono essere trovate nei pacchetti, non possiamo non ricordare l’esistenza delle Prize Card, le carte distribuite come premio per posizionamenti elevati in tornei importanti, e che rappresentano un caso a parte. Queste carte rarissime possono raggiungere facilmente valori impressionanti, nell’ordine delle migliaia di euro, cosa che le rende peraltro molto difficili da vendere e le relega saldamente agli album e alle toploader (o a una camera blindata).
Queste carte però sono fin troppo particolari per essere considerate in una lista come la nostra: da una parte, se non si è un giocatore di altissimo livello o non si dispone di risorse degne di un piccolo magnate d'industria, sono fuori dalla portata dei più; inoltre, il loro prezzo è estremamente volatile a causa della bassissima offerta.
Basti pensare che una carta come quella di Monkey D. Luffy (ST01-001) è oscillata da 3.000 a 9.000 euro nel giro di 5-6 mesi, mentre per carte come Koby (OP02-098) (V.6), Yamato (OP04-112) (V.2) e Kaido (ST04-003) (V.1) le uniche offerte disponibili sui canali di rivendita delle carte mostrano prezzi esagerati, nell’ordine delle decine di migliaia di euro!

Quindi, quali sono le carte più costose di One Piece Card Game che posso ancora spacchettare?
Le carte Manga Panel sono tra le più rare e ricercate. Queste carte presentano sullo sfondo immagini tratte direttamente dai pannelli del manga e si trovano con una frequenza media di circa una ogni due case (un case contiene 12 box, quindi circa una ogni 24 box). È interessante notare che nelle serie giapponesi e in quelle The Best della versione inglese esistono anche i cosiddetti "god pack". Questi pacchetti contengono esclusivamente carte con illustrazioni alternative (nella versione giapponese) o solo Manga Panel (nella versione inglese), cosa che ne aumenta drasticamente il valore.
1. Gol D. Roger (OP09-118) (V.3)
Tra le Manga Panel, spicca su tutte la carta dedicata a Gol D. Roger della serie Emperors in the New World, il cui prezzo oscilla tra i 2.500 e i 3.000 euro.
Questa carta è senza dubbio dotata anche di un carisma tutto suo, poiché ritrae il Re dei Pirati in tutta la sua gloria su uno sfondo dorato che ne mette in risalto i momenti più importanti (si noti la risata a Raftel, in alto a sinistra). Come detto, il personaggio è parecchio importante.

2. Monkey D. Luffy (OP05-119) (V.3) e (OP05-119) (V.2)
Non a caso, un'altra carta notevole è quella di Monkey D. Luffy Gear-5, della serie Awakening of the New Era, valutata circa 2.000 euro. Altre due varianti non-Manga Panel di questa carta, che compaiono nell’espansione (per ora solo) giapponese A Fist of Divine Speed, sono quotate pur sempre nell’ordine delle migliaia di euro. La cosiddetta V.2 (di colore dorato) si può vendere a circa 2.500 euro.
La carta è assolutamente iconica e ritrae il protagonista del manga in uno dei momenti più importanti dell’intera saga (anche senza considerare le tavole mostrate sullo sfondo della Manga Panel), ossia durante il risveglio del suo Frutto del Diavolo nella saga di Wano. Il caro Cappello di Paglia in effetti è molto quotato in generale.

3. Monkey D. Luffy (ST01-012) (V.2)
E infatti anche la terza carta della nostra lista è dedicata a lui. Sempre in Awakening of the New Era è stata inserita una carta di Monkey D. Luffy del tutto particolare: non tanto per lo stile o il soggetto (qui Luffy non è in Gear 5), ma per il fatto che è stata stampata con la firma dell'autore Eiichiro Oda.
Già solo questo basterebbe a donarle una certa aura di bellezza… ma se poi si considera che, pur non essendo una Manga Panel, ha comunque la stessa (bassa) probabilità di essere trovata, si capisce subito perché il prezzo schizzi verso l’alto. Il valore, in questo caso, è di circa 1.600 euro nella sua versione inglese e un po’ meno in quella giapponese, che possiamo vedere qui sotto.

4. Shanks (OP01-120) (V.3)
Dalla prima espansione Romance Dawn fa invece capolino la carta Manga Panel dedicata a Shanks, l’uomo che ha ispirato Luffy a partire per il mare, venduta di solito tra gli 800 e i 900 euro.
Questa carta, rispetto alle altre già citate, è un po’ più difficile da trovare fuori dal circuito dei rivenditori di carte singole. Il motivo è presto detto: essendo stata stampata nel primissimo set di espansione del gioco, è abbastanza arduo (anche se non impossibile) trovare le bustine e i box che la contengono. La includiamo comunque, anche se proprio per il rotto della cuffia.

5. Monkey D. Luffy (OP09-119) (V.3)
Chiudiamo il nostro articolo con un’altra carta Manga Panel dedicata a Cappello di Paglia. Questa volta dall’espansione Emperors in the New World, ovvero la stessa in cui si può anche trovare quella di Gol D. Roger, e che può essere tranquillamente reperita tra i 750 e gli 800 euro.
Proprio la sua “vicinanza” con la carta dedicata ai Re dei Pirati la rende interessante o, per meglio dire, rende interessante il set da cui proviene, che passa automaticamente tra i più golosi da sbustare.

Ma come scelgo cosa sbustare?
A questa domanda non esiste una risposta unica. Ogni set ha le sue carte forti, le sue carte costose e rare: se vuoi giocare, punta ai set dove si trovano le carte che ti servono; se vuoi collezionare, allora un buon punto di partenza sono quelle che ti ho elencato sopra.
In generale, il mio consiglio è: controlla sempre la lista delle carte che compaiono nei prodotti, così puoi farti un’idea di ciò che potresti trovare.
Se vuoi approfondire il mondo delle carte di One Piece Card Game in generale o se vuoi avere qualche altro consiglio su come orientare meglio i tuoi acquisti, contattaci usando il bottone che trovi qui in basso: la nostra Live Chat è lo strumento perfetto per chiederci informazioni e iniziare subito a spacchettare! Oppure, scrivici una mail a servizioclienti@fantasiastore.it, il nostro team è sempre a tua disposizione!