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Nel corso dell’Età del Mito gli skaven si trincerarono, costituirono e proliferarono. Dalla loro orrida metropoli, Città di Sventura, scavarono tunnel nel vuoto verso ogni regno. Rinvigorite dall’arrivo dell’Età del Chaos, le maree murine sciamano in numero spaventoso, portando terrore e rovina a qualsiasi cosa tocchino. Hanno sottomesso e assassinato, consumando tutto ciò che trovassero nella loro ricerca maniacale di potere, senza mai pensare alle conseguenze.
Gli skaven sono una razza di uomini ratto mutanti. Sono creature di puro Chaos e ogni loro pensiero è mirato al successo e alla conquista personale. Le tecnologie e le magie che impiegano sono alimentate dall’empatia sostanza chiamata warpietra. Anarchici, prolifici e folli, gli skaven sono un pericolo per qualsiasi essere vivente dei Reami Mortali.
La prima avvisaglia del nemico è il grattare di milioni di artigli e gli agghiaccianti fruscii di migliaia di corpi pelosi che si ammassano. Il suono proviene dall’oscurità e dalle profondità, accompagnato da un tanfo che aumenta da un momento all’altro.
I guerrieri si guardano nervosamente, serrando le mascelle e provando a non indietreggiare quando i passi si avvicinano. Squittii di guerra e strilli pieni d’odio echeggiano nell’aria. Innumerevoli occhi rossi appaiono nel buio e il bagliore delle torce si riflette su zanne affilate e lame arrugginite. Quando lo sciame si avventa sulla sventura vittima appaiono terribili fuochi stregati, magie oscure e tecnologie malefiche sfogano la propria furia prima che la marea si scateni. Poi gli skaven si riversano sui nemici e li spazzano via in un turbine di orrore di sangue.
Questi ratti umanoidi sono leggermente più bassi di un uomo adulto, hanno una costituzione esile e arti muscolosi che terminano con zampe artigianali. Le bocche hanno imponenti incisivi, gli occhi rossi brillano di astuzia malevola e ogni loro movimento è scattante e rapido, pieno di energia nervosa. Gli skaven sono creature codarde ed egoiste, inclini a emettere l’usta della paura e fuggire di fronte a uno scontro alla pari. Tuttavia, se riuniti in gran numero, mostrano un coraggio furioso e quando si ammassano in una marea diventano inarrestabili.